Adottata la Variante al PIAE, Piano Infraregionale delle Attività Estrattive
Mercoledì 17 luglio in Consiglio Provinciale

Il Consiglio Provinciale ha adottato inoltre la Variante al PIAE - Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (Variante PIAE 2017), il cui iter è iniziato nel Novembre del 2017 con l’adozione del Documento Preliminare.

La Variante, che prende spunto dalle attività di monitoraggio del Piano e dai contributi raccolti durante la Conferenza di Pianificazione svolta nel 2018, prevede nuove previsioni volumetriche, in particolare nel comparto sabbie industriali, integra e aggiorna le analisi conoscitive e valutative del Piano e propone una revisione delle norme finalizzata ad attualizzare e precisare i disposti in un’ottica di semplificazione e adeguamento alla legislazione sovraordinata.

La Variante, pur consentendo di rispondere alle legittime esigenze delle categorie economiche che manifestano nuovi fabbisogni di sabbie per usi industriali, non introduce nuove previsioni localizzative ma si limita ad incrementare le quantità estraibili dai Poli già attivi, in un quadro di contenimento degli impatti e di incremento delle misure volte ad assicurare il miglioramento dei controlli e delle opere di sistemazione finale.

La documentazione di Variante, che integrerà e in parte sostituirà il PIAE vigente, sarà a breve reperibile nella sezione dedicata del sito, insieme ai moduli per le osservazioni che potranno essere trasmesse agli uffici provinciali a partire dalla data di pubblicazione dell’avviso di adozione sul Bollettino Ufficiale Regionale, prevista per agosto, ed entro i 60 giorni successivi.

L'iter della Variante al PIAE proseguirà attraverso le ulteriori fasi previste dall'art. 27 della L.R. n. 20/2000 (ancora applicabile in virtù dell'art. 76, comma 4, della L.R. n. 24/2017, nuova disciplina urbanistica regionale).

Comunicato del 18/07/2019